immagine art. 4La Legge di Stabilità 2017 da la possibilità di potere rottamare le cartelle esattoriali emesse dagli anni 2000 al 2016.


La rottamazione consente al contribuire di poter scegliere di pagare in un’unica soluzione, oppure chiedere la rateizzazione.
Al momento è possibile rateizzare il pagamento fino ad un massimo di quattro rate, ma col futuro decreto legge si prevede un aumento di rate.


Chi intende aderire alla rottamazione delle cartelle di pagamento dovrà versare almeno il 70% della somma entro il 2017. E’ possibile rottamare tutte le cartelle comprese le multe stradali.


Lo sconto totale calcolato in misura percentuale sulle somme originariamente non versate potrà variare dal 25% al 43%. Il risparmio è legato alla data del ruolo: tanto più la cartella è datata maggiore è lo sconto.


Quando conviene ricorrere alla rottamazione delle cartelle esattoriali?
Se le cartelle esattoriali sono prossime alla prescrizione, al contribuente converrebbe non aderire alla rottamazione e attendere la prescrizione.


Il contribuente che già da qualche anno ha ricevuto la cartella di pagamento potrebbe attendere la prescrizione, semplicemente sfruttando gli inevitabili ritardi che seguiranno la chiusura di Equitalia e il conseguente passaggio all’Agenzia delle Entrate-Riscossione.
Il contribuente che accetta il beneficio della rottamazione rinuncia anche al contenzioso tributario.