La mediazione è una composizione alternativa della lite con la quale le parti, in conflitto tra loro, risolvono la controversia senza instaurare un procedimento giudiziario.
Il conflitto viene risolto con l'ausilio di una figura terza ed imparziale quale è il mediatore.
La mediazione può avere due risvolti: concludersi in modo negativo e dunque le parti si rivolgeranno al Giudice per risolvere la controversia oppure concludersi in modo positivo e in tale ipotesi, il mediatore allegherà al verbale d'incontro il testo dell'accordo raggiunto.
Cos'è l'accordo?
Intanto partiamo col dire che l'accordo è previsto dall'art. 11 comma 1 del d.lgs 28/2010 secondo il quale "Se è raggiunto un accordo amichevole, il mediatore forma processo verbale al quale è allegato il testo dell'accordo medesimo".
Successivamente, sempre l'art. 11, comma 3 del d.lgs 28/2010 si prevede che "se in sede di mediazione è raggiunto l'accordo o le parti accettano la proposta formulata dal mediatore - si forma processo verbale che dovrà essere sottoscritto dalle parti e dal mediatore che certifica l'autografia della sottoscrizione delle parti. Se le parti con l'accordo concludono uno dei contratti o compiono uno degli atti di cui all'art. 2643 c.c., per procedere alla trascrizione dell'accordo la sottoscrizione del processo verbale deve essere autenticata da un Pubblio Ufficiale a ciò autorizzato".
Una volta siglato l'accordo amichevole, quali conseguenze spettano a chi non lo osserva?
E poi ancora "L'accordo raggiunto, anche a seguito della proposta, può prevedere il pagamento di una somma di denaro per ogni violazione o inosservanza degli obblighi stabiliti ovvero per il ritardo nel loro adempimento".
Il verbale positivo è soggetto a registrazione?
L'accordo non è soggetto a registrazione sino al valore di 50.000 euro.
Che efficacia ha il verbale di accordo?
Può avere due forme diverse di effecacia. infatti se l'accordo è stato raggiunto con l'assistenza di un avvocato, il verbale costituisce titolo esecutivo senza necessità di omologa da parte del Tribunale. Gli avvocati devono provvedere ad attestare e certificare la conformità dell'accordo alle norme imperative e all'ordine pubblico; se invece, l'accordo è stato raggiunto senza l'assistenza di un avvocato, il verbale non costituisce titolo esecutivo e sarà necessaria l'omologa. Inoltre la conformità dell'accordo alle norme imperative ed all'ordine pubblico sarà accertata dal Presidente del Tribunale.
Cosa succede se all'accordo manca la firma di uno degli avvocati?
L'accordo è valido ma non può costitutire titolo esecutivo.