immagine articolo 22La Posta Elettronica Certificata (PEC) è il sistema che consente di inviare e-mail con valore legale equiparato ad una raccomandata con ricevuta di ritorno, come stabilito dalla vigente normativa (DPR 11 Febbraio 2005 n.68).


Il termine "Certificata" si riferisce al fatto che il gestore del servizio rilascia al mittente una ricevuta che costituisce prova legale dell’avvenuta spedizione del messaggio ed eventuali allegati. Allo stesso modo, il gestore della casella PEC del destinatario invia al mittente la ricevuta di avvenuta consegna.
Quali sono i vantaggi della Pec?
Il servizio PEC si usa come la normale posta elettronica sia tramite programma client (Es. Outlook Express) che via web tramite webmail e questo denota l'estrema semplicità di tale strumento.
Ma si può parlare anche di valore legale perché a differenza della tradizionale posta elettronica, alla PEC è riconosciuto pieno valore legale e le ricevute possono essere usate come prove dell'invio, della ricezione ed anche del contenuto del messaggio inviato. Le principali informazioni riguardanti la trasmissione e la consegna vengono conservate per 30 mesi dal gestore e sono anch’esse opponibili a terzi.
Inoltre è comoda in quanto può essere utilizzata tramite qualsiasi computer collegato ad Internet e vantaggiosa dal punto di vista economico in confronto del fax oppure della tradizionale raccomandata a/r.
Secondo il DPR 11 febbraio 2005, n. 68, le ricevute di invio e consegna, che il mittente riceve dai Gestori, hanno valore legale; quindi vengono equiparate alla raccomandata postale con ricevuta di ritorno.
Come si è orientata la Cassazione in merito al valore probatorio della ricevuta di avvenuta consegna?
La Corte di Cassazione con la sentenza n. 15035 del 21/07/2016 precisa che la ricevuta di avvenuta consegna (RAC) costituisce documento idoneo a dimostrare, fino a prova del contrario, che il messaggio informatico è pervenuto nella casella di posta elettronica del destinatario.