Entra in funzione la “tracciabilità dei ciclisti”.


Nel testo unificato del disegno di legge delega per la riforma del Codice della strada varato dalla Commissione Trasporti della Camera dei Deputati vengono poste, fra le altre, le norme sulla tutela di pedoni e ciclisti.
Risalta l’introduzione di un nuovissimo impianto di marchiatura volontaria del telaio di ogni bicicletta per favorirne l’identificazione. Per merito di tale annotazione viene assegnato un numero identificativo da registrare al Ced del Ministero.
Una vera e propria rivoluzione in quanto, per la prima volta, tutte le biciclette avranno una sorta di targa che le renderà tracciabili e in ogni momento riconoscibili.
Biciclette, ciclomotori e motocicli potranno anche accedere alle corsie riservate ai mezzi pubblici.