Se gli interessi calcolati nella cartella sono anatocistici, la cartella va annullata.
La Commissione Tributaria Provinciale di Salerno con la sent. n. 3353 del 6.07.2015, ha stabilito che nonostante gli interessi di mora sulle cartelle di pagamento siano predeterminati per legge a volte capita che contengono calcoli legittimi.
La Commissione Tributaria Provinciale di Salerno ha quindi annullato la pretesa di pagamento, ipotizzando contestualmente il reato per l’illegittima richiesta di interessi usurari ed ha addirittura inviato gli atti alla Procura della Repubblica affinché si provveda sulle conseguenze penali.
Nella cartella esattoriale è la legge che stabilisce quanti interessi debbano essere pagati una volta decorsi 60 giorni dal mancato pagamento della cartella.
Si tratta degli interessi di mora che sono fissati ogni anno con un decreto del Ministero delle Finanze.
Gli interessi, ad oggi, devono essere calcolati solo sulle somme dovute a titolo di imposta non pagata; quindi essi non si applicano sulle sanzioni pecuniarie tributarie e sugli interessi che, insieme alla tassa vera e propria, compongono la cartella.
