Avviso di ipoteca. Quando conviene opporsiLa legge n.106/2011 ha introdotto l’obbligo di comunicazione preventiva di ipoteca ed è possibile impugnare già tale atto. 


 

Se il debitore decidesse di opporsi all’iscrizione ipotecaria, potrà impugnare insieme a quest’ultima anche il preavviso di ipoteca secondo quanto stabilisce la Corte di Cassazione con la sentenza n. 5791/2008.
È possibile impugnare il preavviso oppure l’ iscrizione di ipoteca in base al tipo di vizio da contestare.
Se siamo in presenza di vizi formali riguardanti la notifica del preavviso è più conveniente impugnare l’iscrizione di ipoteca accusando il difetto di notifica del preavviso. Qualora ci trovassimo a contestare dei vizi riguardanti la legittimità dell’ipoteca diviene irrilevante impugnare il preavviso o l’iscrizione ipotecaria.
Risulta in ogni caso appropriato opporsi con la cosiddetta istanza in autotutela già al preavviso e se, nel frattempo, si dovesse iscrive ipoteca ci si potrà opporre a quest’ultima facendo valere i vizi formali o sostanziali della stessa.