Anche meno di un anno il tempo per poter chiedere il divorzio.


Nel corso degli anni la legislazione Italiana ha cercato di ridurre i tempi del divorzio, ma l’ultima sostanziale riforma risale al 1987, che ha modificato il numero di anni di attesa richiesti ai coniugi separati per arrivare al divorzio, portandoli da cinque a tre.
Non sono mancate in questi decenni le proposte di legge volte a ridurre ulteriormente i tempi di attesa.
La commissione Giustizia della Camera ha approvato il testo base del disegno di legge che modifica l'articolo 3 della legge sul divorzio (la l. 898/70). Il Disegno di legge, riduce il tempo per poter richiedere la separazione dagli attuali tre anni ad uno, che scende ancora a nove mesi nelle separazioni consensuali, se non ci sono figli minori.
I nuovi termini decorrono dal deposito della domanda di separazione e non, come accade ora, dalla comparizione dei coniugi di fronte al Presidente del Tribunale.
Si interviene pure sull'articolo 191 del codice civile precisando che la comunione dei beni si scioglie già nel momento in cui il giudice autorizza i coniugi a vivere separati.
L'obiettivo è far approdare il testo nell'aula della Camera entro fine maggio, per farlo poi passare al Senato in tempo celeri.