immagine articolo 28L'Antitrust ha sanzionato la società finanziaria Agos Ducato per pratiche commerciali ingannevoli ed aggressive.


Come mai l’applicazione della sanzione da 1, 6 milioni di Euro?


L'Antitrust ha rilevato casi di informazioni ingannevoli ed omissive, di non veridicità delle offerte, di ostacoli all'estinzione anticipata del prestito personale di vari clienti e di insistenti solleciti di pagamento di rate scadute con modalità ritenute aggressive, con solleciti indirizzati anche presso datori di lavoro e familiari.


Per “pratica commerciale” si intende qualsiasi azione, omissione, condotta, dichiarazione o comunicazione commerciale che un professionista pone in essere in relazione alla vendita oppure alla fornitura di beni o servizi ai consumatori.
La pratica commerciale è scorretta quando, in contrasto con il principio della diligenza professionale, falsa o è idonea a falsare in misura apprezzabile il comportamento economico del consumatore medio che raggiunge o al quale è diretta.


Il Codice del consumo distingue le pratiche commerciali ingannevoli e aggressive. In cosa consistono le pratiche commerciali ingannevoli?


Le pratiche commerciali ingannevoli sono idonee a indurre in errore il consumatore medio, falsandone il processo decisionale. L’Autorità considera illecite anche le pratiche che inducono il consumatore a trascurare le normali regole di prudenza o vigilanza relativamente all’uso di prodotti pericolosi per la salute e la sicurezza o che possano, anche indirettamente, minacciare la sicurezza di bambini o adolescenti.


E quali sono quelle considerate aggressive?
Il Codice del consumo indica le pratiche commerciali aggressive tutti quei comportamenti che creano nel consumatore l'impressione di non potere lasciare i locali commerciali fino alla conclusione del contratto, le visite a domicilio nel corso delle quali il professionista ignora gli inviti del consumatore di non disturbarlo.