Cos’è? Come funziona?


Il codice civile intende per usucapione il modo di acquisizione della proprietà a seguito del possesso pacifico, non violento e ininterrotto di un bene mobile o immobile per un determinato periodo di tempo. Trascorso il periodo, il giudice adito accerta l'effettivo possesso del bene l'acquisto della proprietà.
Sarà necessario iniziare una vera e propria causa e provare l’esistenza dei seguenti presupposti: possesso e decorso del tempo.
Bisognerà conservare la documentazione connessa a spese sostenute per lavori effettuati sul bene ed eventuali scambi di lettere con il proprietario effettivo del bene.
La prova principale, tuttavia, resta quella fornita dai testimoni che dichiarino davanti al giudice di aver visto il possessore servirsi del bene e comportarsi come se fosse il proprietario: costruendo dei recinti, facendo opere di bonifica di un terreno, coltivando la terra, raccogliendone i frutti o provvedendo ad opere di ristrutturazione.
Il precedente proprietario può evitare che qualcuno usucapisca il suo bene? Assolutamente si! Prima che maturi il termine dovrà notificare al possessore un atto di citazione o quanto meno un atto di costituzione in mora.